Mi devo impegnare oggi per immaginarmi domani
L’inserimento lavorativo viene realizzato con progetti e percorsi personalizzati per cercare di inserire persone con svantaggio di diverso tipo (così come definite dalla legge 381/91), in carico ad un Servizio Pubblico Territoriale inviante.
I percorsi promossi dai diversi enti invianti possono essere di tipo: osservativo, orientativo, formativo e/o a finalità assuntiva. Gli strumenti utilizzati sono i tirocini formativi e inclusivi secondo la Legge Regionale 17/2005
Le attività lavorative sono quelle della cura e manutenzione del verde pubblico e privato: sfalcio, pulizie aiuole, siepi, potature e tutela igienica in parchi pubblici, condomini privati, presidi Ausl e servizi cimiteriali, ma anche impiantistica, arboricoltura e costruzione arredi naturalistici.
Il percorso lavorativo nel settore della manutenzione del verde, sempre affiancato da esperti operatori guida, è finalizzato all’acquisizione di competenze professionali, capacità ed attitudini tali da permettere alla persona di raggiungere un’autonomia lavorativa capace di soddisfare le proprie necessità a livello di benessere psichico, economico e sociale.
È molto importante che gli operatori lavorino sugli aspetti motivazionali delle persone.
Questo è possibile grazie ad alcuni accorgimenti necessari all’interno della squadra:
- creare un ambiente sereno, relazioni sociali soddisfacenti e un clima accogliente.
- trattare le nuove persone inserite in modo inclusivo e coinvolgente con gratificazioni e critiche costruttive di supporto alla crescita professionale della persona.
La motivazione è spesso proporzionale al raggiungimento di un’autonomia relazionale, professionale ed economica.
L’operatore guida deve essere in grado di agevolare le persone nella comprensione delle proprie competenze/risorse/limiti.
È necessario nei cantieri raggiungere un risultato produttivo, stando costantemente attenti alle necessità della persona inserita.
Gli inserimenti a finalità assuntivi avvengono nella parte B della Cooperativa. Si cerca di strutturare progetti sostenibili sia da parte della Cooperativa che da parte dell’utente in un’ottica di crescita personale e professionale.
La progettazione è resa possibile dal lavoro del responsabile del settore insieme ai capi squadra e agli operatori guida.
È un lavoro di estrema sinergia che viene rivisto giorno dopo giorno in base ai progressi o le difficoltà della persona inserita.
Il ruolo svolto dalla squadra degli operatori risponde con professionalità sia sul fronte riabilitativo che su quello formativo:
- Capacità di strutturare progetti educativi di gruppo a breve e lungo termine
- Capacità di strutturare interventi educativi personalizzati
- Capacità a formare professionalmente le persone inserite
- Capacità di leggere, comprendere e rispondere ai bisogni delle persone
- Capacità di lavorare assieme ai servizi di riferimento
- Capacità di analizzare, valutare e aggiornare le esperienze al fine di raggiungere gli obiettivi predefiniti
- Capacità ad inserirsi sul mercato.
Le persone svantaggiate assunte all’interno delle Cooperative Sociali devono essere almeno il 30 % dei lavoratori non svantaggiati.
La disciplina delle gare riservate in favore delle Cooperative Sociali di inserimento lavorativo (di tipo B) rappresenta un efficace strumento per agevolare politiche attive del lavoro socialmente responsabili. L’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati è un tema di continua attualità e i contratti pubblici rappresentano un incentivo ad una crescita economica inclusiva e sostenibile e un lavoro dignitoso per tutti.
In seguito all’assunzione delle persone svantaggiate Agriverde prosegue il lavoro di relazione con il servizio inviante, per fare in modo che la persona inserita raggiunga un livello soddisfacente di benessere.